Ti racconto la mia storia

Ciao, mi chiamo Sara e oggi voglio raccontarti la mia storia. Ti servirà solo qualche minuto.

Sono nata e cresciuta a Livorno, in Toscana ma vivo e lavoro a Catania, in Sicilia.                                                                                                                                

Ti chiederai il perchè di questo trasferimento un po’ “contro-tendenza”. 

Il motivo si chiama Roberto, mio marito.

Mio marito è un pilota militare e la sua vita è in continuo movimento.

Fin da subito sapevo che, se avessi voluto far parte della sua quotidianità, avrei dovuto fare i conti con numerosi spostamenti e altrettante 

sfide.

Non è stato facile partire e salutare la mia amata Livorno e la mia splendida famiglia ma per come sono andate le cose finora posso dire che 

è stata la scelta giusta. Una scelta coraggiosa che ripeterei ancora.

In questi anni in Sicilia ho avuto modo di dedicarmi al lavoro che amo a tempo pieno e di conoscere persone meravigliose.

In Sicilia sono cresciuta come logopedista ma anche come donna.

Ho aperto uno studio di cui vado molto fiera con due grandi colleghi e ho la fortuna di lavorare giorno dopo giorno con gli esseri umani più puri e veri di questo mondo: i bambini.

Ma c’è di più, negli ultimi anni siciliani, grazie ad una carissima amica – Veronica – sono venuta a contatto con due mondi che mi hanno fortemente cambiata e che fin da subito ho percepito come importanti per me: i libri di crescita personale e la mindfulness.

Da una lato la lettura, elemento essenziale di crescita e apprendimento, dall’altro la mindfulness ovvero la pratica del “prestare attenzione con intenzione al momento presente in modo non giudicante” mi hanno trasformata e hanno portato in modo del tutto naturale grandi cambiamenti e successi sia alla mia vita professione che alla mia vita personale.

Oggi mi sento molto grata per la maturata consapevolezza nel vivere il momento presente, per la potenza del saper ascoltare il proprio respiro e per il senso di leggerezza che deriva dal saper lasciare andare.

Questo senso infinito di gratitudine mi ha portata un giorno a pormi due domande importanti:

  • come posso fornire un aiuto ulteriore ai molti genitori di bambini con cui vengo in contatto quotidianamente grazie al mio lavoro?
  • Come posso far sì che questo mondo di positività, benessere interiore e conoscenza profonda di me possa essere strumento di conoscenza e fonte di benessere anche per gli altri?


Ecco che è nato e maturato in me un desiderio: vorrei poter condividere con più famiglie possibili informazioni di natura logopedica in chiave positiva, in chiave mindful.

L'obiettivo primario?

Rendere ciascun genitore consapevole dello strumento potente che rappresenta per lo sviluppo del suo bambino ma anche alleggerirlo del peso e della sensazione ingombrante che spesso un papà o una mamma si porta dentro.. il peso di “non sentirsi all’altezza”.

Vorrei che ciascun genitore si sentisse libero di conoscere, di sperimentare, di condividere le sue impressioni ma soprattutto che si sentisse libero di essere esattamente così com’è partendo prima di tutto dall’accettazione e dall’ascolto di sé.

“Il curioso paradosso è che quando mi accetto per come sono, allora posso cambiare”.

In quanto a me..

Resterò in Sicilia per sempre?

Non mi è dato saperlo.. so che mi piacerebbe seguire Roberto nei suoi spostamenti futuri e dare spazio alla vita, ovunque essa vorrà portarmi.

Questo blog viaggerà con me e – se lo vorrete – anche tutti voi potrete farlo!

Vi auguro il meglio,


Sara.

" Se comincia a guardare le cose con occhi diversi le cose che guardi cambiano! "
" La più coraggiosa decisione che puoi prendere ogni giorno è quella di essere di buon umore "
"Sii il cambiamento che vorresti vedere nel mondo"
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