Chi è il logopedista e perchè potresti averne averne bisogno.
Il logopedista è un professionista sanitario che si occupa dell’identificazione e della cura dei disturbi relativi al linguaggio, alla comunicazione, alla pronuncia e alla deglutizione.
Un logopedista può occuparsi generalmente quindi di bambini di diverse fasce di età, ma può anche occuparsi di adulti.
In particolare per quanto riguarda i bambini le principali aree di intervento sono:
- Sviluppo del linguaggio in fase di esordio: in questo caso il logopedista si inserisce nella stimolazione del bambino nella primissima infanzia (0-3 anni) per promuovere lo sviluppo del linguaggio in quei bambini in cui la comparsa delle prime paroline sembra ritardare. Essendo i bambini molto piccoli a questa età può essere svolto un lavoro indiretto attraverso consigli e strategie specifiche date ai genitori oppure diretto se il logopedista effettua un trattamento riabilitativo direttamente lavorando con il bambino stesso.
- Trattamento dei disturbi di linguaggio: il logopedista per eccellenza è la figura migliore alla quale puoi rivolgerti quando si presentano nel tuo bambino difficoltà nel pronunciare alcune o tutte le parole, nell’articolare particolari suoni all’interno di una parola, nell’ampliare la complessità della frase all’interno di un discorso, nel raccontare quello che accade o anche nel comprendere ciò che l’altro dice (disturbi di comprensione morfosintattica).
- Intervento nelle disfluenze: la disfluenza, detta anche “balbuzie”, è un disturbo del linguaggio caratterizzato dall’interruzione della fluenza e da involontarie ripetizioni e prolungamenti di suoni, sillabe, parole o frasi, con frequenti pause o blocchi in cui la persona che balbetta non è in grado di esprimere verbalmente, in modo continuo, un pensiero o un concetto, nonostante lo abbia già formulato mentalmente.
- Trattamento della deglutizione disfunzionale: la deglutizione disfunzionale, detta anche “atipica”, è presente in alcuni bambini quando nel deglutire saliva, liquidi e cibo la lingua va a spingere contro le due arcate mascellare e mandibolare, creando delle alterazioni di vario grado nell’occlusione dentaria. In questo caso il logopedista interviene attraverso metodiche miofunzionali (dal greco mys = muscolo) volte a migliorare l’utilizzo della muscolatura oro-bucco-linguale in fase di deglutizione.
- Trattamento delle disfonie infantili: le disfonie sono un disturbo vocale piuttosto frequente nell’infanzia, che troppe volte viene confuso per un sintomo della tonsillite o del raffreddore. Se non curata opportunamente con le giuste terapie, si rischia di danneggiare le corde vocali del bambino. Anche in questo caso il logopedista può valutare e creare un opportuno piano di trattamento.
- Intervento nel disturbo dello spettro autistico: il logopedista, insieme ad altre figure professionali della riabilitazione (come il neuropsicomotricista), si occupa di strutturare un programma terapeutico per i bambini dello spettro autistico, che solitamente sono bambini che manifestano difficoltà a stabilire relazioni sociali usuali, usano il linguaggio in modo anomalo o non parlano affatto e presentano comportamenti limitati e ripetitivi.
- Disturbi specifici di apprendimento: I DSA sono disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente che si manifestano con l’inizio della scolarizzazione. Il logopedista si inserisce nella valutazione precoce e nel trattamento riabilitativo di questo disturbo in coordinazione e collaborazione continua con la scuola e con la famiglia.
Le principali aree di intervento del logopedista nell’adulto invece sono:
- Disturbi del linguaggio nell’adulto: il logopedista si occupa di effettuare trattamenti di riabilitazione per patologie che ostacolano la normale produzione del linguaggio quali l’afasia, la disartria ecc.
- Patologie vocali: il logopedista si occupa della prevenzione, valutazione e riabilitazione dei principali disturbi della voce parlata o cantata in collaborazione con la figura del foniatra.
- Disfagia: la disfagia è il disturbo della deglutizione ovvero della capacità di far arrivare in modo corretto allo stomaco delle sostanze (alimenti, liquidi, saliva, farmaci, etc.) introdotte dalla bocca. Può essere originata da varie patologie, sia di origine neurologica, che cardiovascolare (ictus, emorragie..) oppure di origine organico-meccanica.
- Disturbi neuropsicologici: il logopedista effettua cicli di trattamento rivolti anche al potenziare le funzioni cognitive nell’adulto affetto da patologie come l’Alzheimer, la demenza ecc. in collaborazione con la figura del neuropsicologo.
Incredibile vero? Quando ho scoperto di quante cose potesse occuparsi un logopedista anch’io sono rimasta senza parole!
Eppure man mano che ho sperimentato la mia professione mi sono accorta che la cosa migliore da fare è comunque specializzarsi in un ambito ben definito in cui poter dare il massimo e diventare il massimo per chi ha bisogno di te.
Vuoi saperne di più?
Continua a seguirmi sul mio blog!
Ti auguro una splendida giornata.
Anch’io ho studiato nel mio paese per logopedia , ma non abbiamo fatto tanto pratica 🥺purtroppo 🤦♀️. Mi piace imparare di piu e lei mi sta aiutando tanto 🙏Grazie. Presto vorrei fare il riconoscimento della mia diploma 🙌 se puoi può darmi qualche consiglio o qualche libro che devo leggere ☺️
Mi scriva su Instagram per poterle dare maggiore aiuto. Mi trova come @logopedistasaramariottini